BIKE SHARING

COS’È IL BIKE SHARING

Traducibile con l’espressione “condivisione della bicicletta”, il Bike Sharing è uno degli strumenti di mobilità sostenibile a disposizione delle autorità, solitamente i Comuni, che intendono ridurre i problemi di congestione del traffico veicolare.
Il Bike Sharing è uno strumento efficace per ridurre i tempi di spostamento e aumentare l’utilizzo dei mezzi di trasporto pubblici, combinandoli tra loro e integrandoli all’utilizzo delle biciclette condivise, per raggiungere luoghi dove i mezzi tradizionali non arrivano o non possono arrivare.

BIOTECH HOMELAB è Partner per la Sicilia di BicinCittà, leader nel settore del Bike Sharing a livello Italiano ed Europeo, per offrire alle città soluzioni di mobilità che, a partire dal più conosciuto servizio di bici condivise, rappresentino un’offerta integrata a disposizione dei cittadini, proponendo nuove modalità di utilizzo della bicicletta, un complesso di servizi e di forniture che mirano a fornire un sistema di attività complementari a servizio dei cittadini.


IL BIKE SHARING DELLA TUA CITTÀ

Come funziona

Il progetto prevede la realizzazione di stazioni automatizzate collocate su spazio pubblico aventi la funzione di distribuire e accogliere una flotta di biciclette a disposizione della popolazione 7 giorni su 7, 24 h. Le stazioni vengono collocate nei punti attrattori/generatori di mobilità e consentono il prelievo della bicicletta pubblica, previa sottoscrizione di un abbonamento ed il rilascio di carta elettronica o attraverso APP per il prelievo del mezzo. Il sistema consente l’utilizzo di biciclette di tipo tradizionale, a pedalata assistita e, in quest’ultimo caso, le stazioni di Bike Sharing ricaricano gli accumulatori del veicolo automaticamente, senza l’ausilio di altre apparecchiature. La gestione del servizio garantirà la disponibilità di mezzi sempre efficienti, un servizio di customer care per l’utenza, la realizzazione di un sito web e di una APP per informare il cittadino e attività di marketing e comunicazione che siano di supporto all’iniziativa per tutta la durata del servizio.

LE BICI TRADIZIONALI. 

Questo veicolo è il frutto dell’esperienza maturata in questi anni nel mondo del Bike Sharing e recepisce tutte le esigenze di robustezza e di affidabilità che la bicicletta condivisa deve soddisfare. Per l’utilizzo in Bike Sharing, infatti, la bicicletta deve essere concepita come un nuovo veicolo, nato appositamente per l’utilizzo pubblico. Le nostre bici sono dotate di una componentistica di alta gamma per offrire durata e resistenza nel tempo, ma allo stesso tempo mantiene la piacevolezza, il comfort e la leggerezza di una City Bike.

LE BICI A PEDALATA ASSISTITA.

Questo veicolo è il frutto dell’esperienza maturata in questi anni nel mondo del Bike Sharing. La nostra bicicletta è dotata di una componentistica di alta gamma per offrire durata e resistenza nel tempo, senza la possibilità di asportare gli accumulatori o la sella, con un impianto elettrico studiato appositamente per il collegamento alla colonnina/ciclo-posteggio. La ricarica degli accumulatori avviene automaticamente attraverso la staffa di aggancio/ricarica a bordo bici, senza la necessità di nessuna operazione da parte dell’utente. Inoltre la bicicletta è utilizzabile soltanto nel servizio di bike sharing, non essendo possibile la ricarica al di fuori delle colonnine, ottimo deterrente contro i furti dei veicoli.

MINI BIKE SHARING

UN SERVIZIO DEDICATO AGLI UTENTI ALTI “MENO DI UN METRO”

Nato dall’idea di offrire una bicicletta anche ai “piccoli” utenti, il MINI Bike Sharing è la risposta per avvicinare alla mobilità sostenibile anche la popolazione più giovane. Pensato come un servizio interno agli istituti scolastici, dalle scuole elementari alle scuola medie, il MINI Bike è un servizio ideale da adottare nelle aree gioco, nei parchi divertimento, nei giardini e parchi urbani. Le stazioni MINI Bike Sharing fanno parte della piattaforma e sono complete di tutte le funzionalità del Bike Sharing tradizionale, per questo si possono facilmente integrare in un qualsiasi sistema già avviato.

HAND BIKE SHARING

Abbiamo voluto offrire una bici per tutti, pensando alle persone che a causa di disabilità motorie non possono utilizzare servizi di Bike Sharing tradizionale. Grazie alla preziosa collaborazione con AIPS, associazione torinese che si occupa dei diritti delle persone con disabilità, è stata progettata una CITY HAND BIKE, utilizzabile con semplicità anche da chi non può pedalare con le proprie gambe e pensata per l’utilizzo urbano, ovvero dotata di un telaio apposito che consenta una postura comoda e ruote adatte alle pavimentazioni cittadine. Orgogliosi di questo successo, proponiamo alle Città di introdurre servizi di Bike Sharing che abbiano una quota di bici Hand Bike, oppure che venga inserito nei sistemi già attivi.
 

DRIVE IN

Stazioni di Car Sharing

Drive-in è un servizio di “mini” Car Sharing, ovvero pensato per i piccoli spostamenti urbani, tipicamente quelli della mobilità interna ai  nostri centri cittadini, per quella fascia di utenza che oltre alla bicicletta pubblica vorrebbe muoversi anche sulle quattro ruote. Il principale obiettivo è quello di introdurre le auto elettriche in condivisione anche in quelle città dove un Car-Sharing tradizionale non trova l’equilibrio economico per essere realizzato. È un naturale completamento per le città che hanno già un servizio di Bike Sharing efficace, ma è anche un’occasione per avvicinare la cittadinanza al mondo dei veicoli a basso impatto ambientale. La vettura è a trazione totalmente elettrica, a due posti, facile da guidare e molto confortevole; l’utente deve essere in possesso di patente per ciclomotori (o superiori). Le modalità di accesso al servizio sono analoghe a quanto già avviene per l’iscrizione ai servizi di Bike Sharing.

LE STAZIONI

l’allestimento delle stazioni automatizzate di prelievo e deposito di biciclette pubbliche, avviene in punti strategici che rappresentano l’origine dei tragitti possibili (es. stazione treni/ autobus/ parcheggi auto) e in punti tipicamente di destinazione (centro città, uffici pubblici, università, ospedali), zone del territorio che naturalmente soffrono di congestione da traffico e difficoltà per la sosta, che se raggiunte in bicicletta consentono agli utenti un grande risparmio di tempo e denaro. Altri punti di installazione sono sicuramente le attrazioni turistiche, i musei, le chiese ed i principali monumenti, per offrire un servizio evoluto al turista che frequenta la città. Le stazioni sono dotate di un sistema di controllo e trasmissione dati, le cui informazioni vengono elaborate da una piattaforma software on line che permette all’Amministratore di conoscere in tempo reale lo stato del servizio, le bici in uso e quelle posteggiate, le anagrafiche degli utenti, le statistiche di utilizzo, il monitoraggio del funzionamento dei singoli componenti, informazioni accessibili da portale web.

I componenti della stazione sono:

LA STELE

 LE COLONNINE CICLOPOSTEGGIO 

 LE BICI 

 LE PIASTRE AUTOPORTANTI

 

LA COLONNINA CICLOPOSTEGGIO

La bicicletta è assicurata al cicloposteggio attraverso un’elettro-serratura, attivabile dalla tessera elettronica in dotazione all’utente mediante tecnologia contact-less. Ogni cicloposteggio è indipendente e attivabile direttamente dall’utente, il quale può scegliere, dopo averla verificata, la propria bici e prelevarla senza inutili tempi di attesa. Il cicloposteggio è dotato di sistema automatico di ricarica per gli accumulatori del veicolo, che permette l’utilizzo di biciclette sia tradizionali sia a pedalata assistita. All’atto di parcheggio della bicicletta, la colonnina riconosce il veicolo e inizia l’operazione di ricarica, che avviene automaticamente senza che l’utente debba effettuare alcuna operazione, come, ad esempio, l’inserimento di prese. La colonnina cicloposteggio è dotata di tabella informativa sulla sommità contenente le informazioni di base sulle modalità di presa/deposito.

LA STELE

A presidio della singola stazione di distribuzione viene posizionato un pannello informativo sul quale vengono inserite la cartografia del territorio con l’indicazione delle stazioni di bike sharing, le regole di utilizzo, le informazioni utili ed i numeri di telefono di riferimento. Il pannello informativo ha anche la funzione di presidio ed avvistamento del sistema, consentendo al cittadino di riconoscere facilmente la stazione di bike sharing, facilitando da una parte l’avvistamento della stessa. All’interno di tale struttura vengono ospitate le apparecchiature elettroniche ed il sistema di trasmissione dati GPRS, componenti indispensabili per il funzionamento della stazione.
Le informazioni sul servizio, in italiano, inglese e francese, sono stampate sul supporto e consentono una rapida e chiara lettura all’utente.

LE PIASTRE AUTOPORTANTI

La piastra autoportante è la soluzione ottimale per collocare nuove stazioni Bicincittà senza la necessità di realizzare opere civili di fissaggio, escluso naturalmente il collegamento elettrico. La piastra autoportante viene appoggiata sul piano di posa e composta a seconda del numero di cicloposteggi, e contiene tutti i collegamenti necessari per il funzionamento della stazione.

 

 

PIATTAFORMA SOFTWARE E APPLICAZIONE MOBILE

Il sistema di gestione completamente on-line, consente il monitoraggio del servizio in tempo reale, consentendo il controllo di prelievi, depositi e ogni singola azione compiuta dall’utente. La piattaforma di  web consente di operare simultaneamente sul sistema da una moltitudine di postazioni, con ogni tipologia di rolex replica accesso, e di offrire in tempo reale le informazioni web utili agli utenti come, per esempio, le biciclette ancora disponibili o i parcheggi vuoti, piuttosto che gli eventuali avvisi di servizio

L’accesso al servizio avviene tramite il portale web da dove è possibile acquistare gli abbonamenti anche giornalieri, semplicemente scannerizzando, dal proprio telefonino, il QR-CODE presente sulla stele e sganciare immediatamente la bici desiderata. Il sistema, monitorando costantemente le attività, offre una serie di statistiche dinamiche sull’utilizzo del servizio, che diventano la base indispensabile per applicare i correttivi in corso d’opera, per definire piani di comunicazione dedicati e, genericamente, per perfezionare il servizio sulla base dell’andamento. Vista la grande importanza della lettura sui dati del servizio, utili per la comprensione oggettiva sull’andamento, i report statistici sono consultabili direttamente dal sistema.

APPLICAZIONE MOBILE

Le nostre APP, disponibili in formato iOS e Android, consentono all’utente di avere sempre sotto mano le informazioni in tempo reale sul servizio e disporre di un facile navigatore che consenta loro di essere guidati sino alla stazione di bike sharing desiderata.

Grazie al  GPS dell’apparecchio, infatti, il servizio è in grado di localizzare l’utente e di condurlo sino alla stazione, di comunicare quante biciclette sono disponibili oppure, se deve depositare una bici, se ci sia la disponibilità di parcheggio.

CONDIVISIONE CON ALTRI SERVIZI

La tecnologia totalmente web-based della piattaforma software permette, come già realizzato in altri servizi in Italia e all’estero, di collegare il servizio di Bike Sharing ad altri servizi pubblici che utilizzino tessere elettroniche di tecnologia contact-less, come per esempio abbonamenti per il Trasporto Pubblico Locale, servizi universitari, abbonamenti per la sosta auto etc.

 

STAZIONI VIRTUALI

PENSATO PER LA COLLETTIVITÀ

L’obiettivo di questo nuovo servizio è quello di poter aggiungere al servizio di Bike Bharing tradizionale un numero di stazioni “virtuali”, al fine di offrire alle aziende, agli istituti scolastici e alle aree a domanda debole la possibilità di depositare e prelevare le biciclette del Bike Sharing proprio nella sede di lavoro o di studio. Inoltre, può essere un supporto per gli spostamenti tra sedi lavorative o scolastiche, sedi universitarie e tutti quei luoghi della città che non sono serviti dalle normali stazioni automatizzate ma che rappresentano una domanda specifica di mobilità. 
Il funzionamento è semplice. Una volta individuate le sedi lavorative, universitarie etc, che abbiano la capacità di “ospitare” la biciclette del Bike Sharing, vengono inserite e geo-referenziate nella piattaforma software queste nuove posizioni, che diventano a tutti gli effetti stazioni di Bike Sharing, il cui stato viene monitorato in real time e i cui utilizzi entrano nelle statistiche di sistema. Il gestore delle stazioni virtuali si impegna ad accogliere e consegnare le biciclette pubbliche, opportunamente attrezzate per essere depositate anche nelle stazioni automatizzate tradizionali. Il gestore avrà a disposizione un accesso personalizzato, protetto da username e password, su apposita sezione del portale web o dell’applicazione per smartphone e tablet. In questo modo, si amplia notevolmente l’offerta di biciclette, coinvolgendo anche nuovi attori del Territorio, con costi molto contenuti.

VELOSTAZIONE

La Velostazione è un ricovero sicuro e protetto per le biciclette private. È stato pensato per tutti gli spazi urbani, sia pubblici, come stazioni ferroviarie e università, che privati come centri commerciali e aziende. Il progetto può abbracciare tutta la collettività. Si può accedere alla Velostazione grazie alla card elettronica o allo smartphone. Il controllo degli accessi è gestito tramite la piattaforma software che è in grado di offrire all’Amministrazione anche i dati di utilizzo e le relative statistiche. Esattamente come avviene per le stazioni di Bike Sharing, l’utente può depositare la propria bici in tutte le Velostazioni appartenenti alla rete, acquistando il proprio abbonamento on-line o tramite APP. All’interno della Velostazione l’utente può parcheggiare la propria bicicletta su portabiciclette comodi e funzionali collocati su due piani. Può caricare la propria bicicletta a pedalata assistita grazie alle apposite prese di ricarica, oppure effettuare piccole riparazioni nella zona officina. L’impianto è modulare, dotato di illuminazione e videosorveglianza ed è configurabile con tamponamenti di 3 finiture differenti: grigliato in acciaio, doghe di legno o cristallo di sicurezza. Il sistema può inoltre essere dotato di impianto Fotovoltaico e quindi indipendente dalla rete elettrica. La capacità del modulo base è di 48 posti bici.

Fornitura sistemi e gestione servizi

Tutti i servizi aggiuntivi sono stati pensati per completare l’offerta di biciclette condivise, puntando a soddisfare l’esigenza di disponibilità di veicoli, massificando il numero di biciclette a disposizione e con possibilità di utilizzare le stesse in forma prolungata. Completano la proposta anche i servizi di revamping tecnologico dei sistemi già installati, ovvero:

 Adeguamento e aggiornamenti software e hardware
 Revamping con sistema di ricarica per integrazione bici a pedalata assistita
 Integrazione nuove bici tradizionali o a pedalata assistita
 Integrazione nuovi accessori, es videosorveglianza, Wi-Fi, etc.
 Integrazione APP per smartphone
 Sviluppo software dedicati, per l’integrazione con altre banche dati e piattaforme, servizi e altro.

 

BIOTECH HOMELAB, in sinergia con BicinCittà si propone al fianco dell’amministrazione per la gestione dei servizi che nascono dai progetti di Bike Sharing, ovvero per tutta rolex replica la filiera di attività che permettono di “dare vita” a queste misure rendendole fruibili alla cittadinanza, e che si possono così riassumere:

Rete vendita abbonamenti

Comunicazione e marketing

Customer care

Gestione web e delle APP

Manutenzione dei sistemi e delle biciclette

Bilanciamento delle biciclette

Monitoraggio e analisi dati statistici